Grazie alle esperienze, nate molti anni fa, di alcune aziende ad indirizzo frutticolo si è potuto organizzare un sistema aggiornato per la gestione e la stesura delle buone pratiche agricole. Il tutto nasce in un contesto, quello frutticolo, eterogeneo dove trovano spazio diverse specie coltivate. In questa area infatti si affiancano e si avvicendano impianti di meleti (la specie localmente più diffusa), impianti di pesco, actinidie e recentemente nuovi impianti di susino. L'eterogeneità delle produzioni unite all'implementazioni aziendali nel difficile settore frutticolo ha fatto sì che nascesse Agrobook il quaderno di campagna per la gestione e registrazioni delle applicazioni aziendali.

La registrazione della applicazioni su AgroBook permette di rispondere alle richieste sopra descritte attraverso il sistema di rintracciabilità finalizzato al lotto di produzione. Questo risponde alle richieste di leggi nazionali già in vigore da alcuni anni. Non solo ma le richieste di protocolli di produzione europei vanno nella direzione per cui questo quaderno di campagna aziendale è stato costruito. Con AgroBook è possibile conoscere tutto ciò che è stato applicato in ciascun lotto di produzione dell'azienda agricola.

Naturalmente con l'esperienza di aziende specializzate nel settore frutticolo è nato, al fianco di esse, l'indispensabile supporto tecnico. Nato nei primi anni del 1970 si è arrivati oggi ad una professionalità eccellente a livello nazionale grazie all'evoluzione ed aggiornamento continuo dei tecnici sia di base che specialistici. Attualmente solo per il settore frutticolo nell'area sud piemontese le aziende possono contare più di cinquanta tecnici di base. Il contatto continuo tra l'azienda ed il tecnico risulta oggi un elemento indispensabile e di estrema importanza, nonché di efficacia, nella stesura dei quaderni di campagna come nel caso di AgroBook. Con l'effetto dell'armonizzazione europea dei prodotti di uso comune nelle produzioni integrate risulta fondamentale l'apporto del tecnico. Per ottenere quindi produzioni integrate salubri e sicure per i consumatori, è necessario conoscere tutti gli aspetti tecnici e normativi dei diversi formulati registrati nei quaderni di campagna. Di conseguenza nella stesura del quaderno AgroBook l'istruzione o ricetta emessa dal tecnico rimane un passaggio fondamentale.

Una volta che la produzione integrata è confezionata, registrata in AgroBook e magari certificata, la filiera si completa con il consumatore finale. Questo è il passaggio per chiudere la filiera; il consumatore finale attuale è molto attento soprattutto quando si tratta di prodotti freschi per la propria alimentazione. Infatti è il consumatore finale che chiede garanzie di salubrità e sanità dei prodotti, aspetti che fanno parte della qualità non solo organolettica. In questo caso AgroBook è in grado di fornire, attraverso la richiesta da parte della commercializzazione, le garanzie necessarie al punto finale. E' indubbio che è la parte commerciale (punti vendita, grande distribuzione, mercati, ecc.) a richiedere in primis le registrazione di ciò che è stato applicato alla produzione agricola, esigenza oramai espletata a livello mondiale da tutti i paesi produttori.